Dal 27 Settembre al 6 Ottobre
D’Ascenzi parteciperà al Festival Dell’Architettura di Roma
Cos’è il FAR?
Il FAR Il Festival dell’Architettura di Roma ibrida l’impegno di architetti, artisti, cittadini e istituzioni, proponendo architettura e squarci di vita quotidiana coniugati con le aspirazioni, le tradizioni locali.
È un evento aperto a tutti e realizzato dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e Provincia, il più grande ordine europeo che riunisce circa 19.000 professionisti del settore. Nasce nel 2019 con l’obiettivo di riaccendere un faro su Roma a partire dagli attori territoriali, stimolando i professionisti romani e creando dibattiti concreti e mirati sui temi legati allo sviluppo sostenibile della città.
Di cosa si parlerà?
Aziende provenienti da più ambiti si uniranno in queste giornate per parlare di architettura, portando sotto la luce del sole nuovi progetti, visioni e prodotti.
D’Ascenzi coglierà questa opportunità per mostrarvi tutte le sue ultime innovazioni e ricerche, esporrà il frutto della sua esperienza e del suo duro lavoro.
Cosa esporrà D’Ascenzi?
D’Ascenzi sarà presente in fiera con la sua linea interni, dalle nuove 60×60 in graniglia alle nuove colorazioni 20×20 in cementina, in più, verrà presentata la nuova collaborazione con i Designer Gianmarco Guarascio e Giulia Balducci, i quali hanno realizzato una collezione di decori che reinventa il concetto di cementina facendone un concreto strumento di composizione creativa, per rendere unico ogni progetto di Interior Design.
La location?
L’Acquario Romano è un luogo aperto e sorprendente, mutevole e multiforme, dove la cultura fluisce da sempre tra passato e futuro. Un complesso monumentale nel cuore dell’Esquilino dalle diverse vite, testimonianza della poliedricità della storia e degli stili della Città Eterna.
Vi aspettiamo
Questa sarà un’occasione unica per esplorare le nuove prospettive del settore e approfondire insieme i temi chiave che stanno plasmando il futuro dell’architettura.
La tua partecipazione sarà un contributo prezioso al dialogo e alla crescita della comunità e dell’evento.
